Il prossimo 2 maggio scade il termine per aderire alla rottamazione quater.
Le proroghe delle sanatorie, disposte dal Dl 34/2023, non hanno infatti riguardato la definizione agevolata degli affidamenti all’agente della riscossione. E vi sono buoni motivi per aderirvi e anticipare i termini di trasmissione dell’istanza.
Ad essere interessate sono le partite affidate all’agente della riscossione entro il 30 giugno 2022. Un applicativo dell’Ader facilita l’individuazione delle partite definibili. Segnala tutti i ruoli potenzialmente interessati e simula il costo della definizione. Non possono essere oggetto di definizione le risorse Ue e l’Iva all’importazione, le sanzioni comminate da autorità penale, le somme rivenienti da sentenze di condanna della Corte dei conti e il recupero di aiuti di Stato illegittimi.
Rientrano nella nuova rottamazione i debiti già oggetto di precedenti piani di rientro, anche se scaduti. Con la sanatoria si cancellano sanzioni, interessi e aggio. Restano dovuti solo sorte capitale, costo di notifica della cartella e spese per procedure esecutive.
A disposizione per ogni ulteriori chiarimenti porgiamo
Distinti saluti